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L’horror è servito

22/10/2009
TELEVISIONE

A dispetto del titolo, "Orrori da gustare" è un programma interessante. Va in onda sul canale satellitare Discovery Travel and Living, ed è condotto dal cuoco newyorkese Andrew Zimmern. Potrebbe sembrare una trasmissione shocking, anche se il titolo originale americano suona più semplicemente "Bizarre Foods", e in qualche caso l’horror è giustificato (quando per esempio Zimmern ingurgita carne di cammello putrefatta, specialità marocchina, o larve del tronco della noce di cocco, lunghe venti centimetri). Ma in genere il programma risulta curioso perché è "etnico", si reca sui luoghi e fa vedere autentiche meraviglie antropologiche. Di recente, sono state fantastiche le puntate sull’Islanda e il Cile, e poco importa che in quell’isola lontana si mangiasse una schifezza bianchiccia, lo skir, che è un formaggio molto molle che va condito con la panna e lo zucchero, e sulle alture delle Ande si assistesse alla castrazione dei vitelli, con relativa abbuffata di "gioielli di toro" (questi però li ho mangiati anch’io, almeno una volta, senza andare sulle Ande, e posso garantire sulla loro prelibatezza). Quindi gli orrori passano in secondo piano, e rimane l’interesse per i luoghi, le tecniche di allevamento, la qualità dei ristoranti, o semplicemente la natura. Quindi se siete un po’ schizzinosi, quando il conduttore si infila tra le fauci delle cose immonde distogliete pure gli occhi; e potete pure pensare che un americano sarebbe capace di divorare tutto, eccetto forse i parenti stretti, o magari anche quelli. Ma se vi capita, soffermatevi per qualche minuto su "Orrori da gustare".

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