Ronaldinho? Arlecchinho, servo del Cav. B! Per perdere le coppe europee c’ è il metodo domestico, che consiste nell’ affidare la squadra a un allenatore molto giovane, preoccupato soprattutto della propria acconciatura. Per fare felice il Padrone e quindi mettere in campo la stella Ronaldinho, Leonardo inventerà un modulo denominato "4-2-fantasia" che sulle prime stupirà il mondo, e poi crollerà miseramente per i propri squilibri. Intanto il bel Leonardo continuerà a massaggiarsi i capelli e a rilasciare interviste autoassolutorie nel suo ottimo italiano, che finora è l’ apporto migliore al campionato. Quanto al Real Madrid, che aveva ingaggiato i due giocatori potenzialmente più forti al mondo, cioè Cristiano Ronaldo e Kakà, ormai annaspa fra le pieghe del torneo spagnolo. L’ unica spiegazione tecnica è il tiro mancino internazionale, visto che gli abbiamo rifilato un Kakà afflitto da pubalgia cronica, "maldidos los italianos". Intanto il Manchester straccia il Milan con una goleada, tanto che ci si chiede: ma che cos’ hanno in più questi qua? E la risposta in fondo è semplice: hanno l’ attaccante Rooney, che ha la silhouette di un birraio ma al momento è il più forte centravanti del mondo. Mentre noi abbiamo Ronaldinho, l’ Arlecchinho che, pur essendo servo del suo padrone, non sempre ha voglia di giocare e il mondo stupir.
13/03/2010
R2 CULT
SABATO