gli articoli L'Espresso/

Frizzante come una Gigliola

30/06/2005

Dopo il successo bipartisan ottenuto da Gigliola Cinquetti a "Pronto Elisir" (Raitre, prima serata la domenica), con la destra e la sinistra solidali nel giudizio favorevole, viene anche da chiedersi per quale motivo l’ex cantante veronese, ottima intrattenitrice, misurata conduttrice, capace di miscelare serietà e spettacolo, fosse più o meno scomparsa dalle tv nazionali. In realtà, i frequentatori del satellite sapevano benissimo che la Cinquetti era rintracciabile in qualche programma di RaiSat Extra, grazie all’intuito giornalistico di Marco Giudici: l’ultimo è "Sliding Doors", uno schema di interviste incrociate che ha ottenuto il premio degli autori televisivi a Saint Vincent (imperdibile la puntata con Ezio Mauro e Ettore Bernabei, passato e presente, laicità moderna e democristianeria vecchio stile). Per dirla tutta, non deve avere giovato alla Cinquetti, in questi tempi di ordinaria ferocia e maleducazione, la sua storica e dichiarata simpatia politica per il centrosinistra e in particolare per la componente prodiana. Bella donna dotata di una cultura non ovvia, oltretutto vicina alle pericolose sinistre, l’evidentemente insidiosa Gigliola nazionale era stata confinata in programmi di nicchia, quelli dove l’alone vagamente "comunista" ed eversivo che ne circonda il profilo non poteva fare troppi danni. Però, che grande Italia, che magnifico regime, che stupefacente sapienza persuasiva e propagandistica: un sistema che apre e chiude la carriera politica a Ombretta Colli (con tutto il rispetto per la cantante della battiatiana "Cocco fresco, cocco bello") e inibisce la carriera televisiva alla Cinquetti (con tutto il rispetto per la virtuale leader ulivista) ha già detto tutto di sé. Dunque il ritorno di Gigliola in una diretta, con il mitologico dottor Carlo Gargiulo, in cui si parla con levità di abbronzature e con decenza di depressione, è da salutare con una percezione straniante di sollievo. Quaranta minuti domenicali di buon senso. E di domande secche, senza chiacchiericcio, premiate da un ottimo livello di ascolti. Con una conduzione "frizzantina", come l’ha definita un ascoltatore: sicché l’eterna ragazza Cinquetti, ottima padrona di casa tv, riesce a invecchiare senza passaggi in barrique, mantenendo il brio di un Cartizze appena stappato, fresco al punto giusto, insomma un elisir che è, per l’appunto tutta salute. Prosit.

Facebook Twitter Google Email Email